CONVEGNO E WORKSHOP


MODELLI DI WELFARE CULTURALE
TRA EVIDENZE SCIENTIFICHE
E NECESSITÀ DI NUOVE POLITICHE

10 – 11 marzo 2023

Centro Internazionale Loris Malaguzzi,
Viale B. Ramazzini, 72/a
Reggio Emilia RE
come arrivare

Dalla dichiarazione d’intenti alla pratica, dal manifesto all’esperienza:
come la pratica artistica può incidere sul benessere della comunità

Le esperienze di Welfare Culturale realizzate a Reggio Emilia con specifica metodologia, intenzionalità politica, continuità e trasversalità istituzionale fin dal 2017, consentono oggi di presentare alla città, agli operatori, ai progettisti dei servizi e agli amministratori pubblici una prima restituzione basata su evidenze statistiche, analisi di impatto, confronto con realtà internazionali che hanno posto le stesse domande su cui abbiamo lavorato: le arti, fruite e praticate, possono arricchire significativamente il lavoro di chi opera nel settore socio-sanitario ed educativo? Quanto incide la cultura (le arti in particolare) nel generare benessere nella comunità, nelle organizzazioni, negli operatori e negli utenti dei servizi alla persona? Quali sono gli impatti economici nelle società meno medicalizzate? Quali gli impatti sulla coesione sociale e sulla qualità di vita di ogni singolo individuo che fruisce dell’arte?

Se è vero, come ormai dimostrano le scoping review internazionali, che le arti sono determinanti fondamentali della salutogenesi, allora è giunto il momento di discutere di politiche a sostegno di una nuova visione dei rapporti tra cultura, welfare, educazione e salute, a partire dalla formazione degli amministratori e degli operatori a tutti i livelli e dalla pianificazione di programmi e risorse.

Il convegno, partendo dall’esperienza reggiana, intende dare voce ad alcune delle esperienze più significative condotte in Regione, in una dimensione non solo convegnistica ma anche operativa e laboratoriale.

Le due giornate saranno dedicate ad approfondire aspetti specifici. Venerdì 10 marzo saranno presentate agli operatori e ai dirigenti dei servizi le diverse esperienze di Welfare Culturale a partire dal nostro territorio. Sabato 11 marzo sarà invece dedicato alle evidenze scientifiche e alla loro ricezione in forma di politiche integrate tra cultura, welfare e salute.

Convegno promosso da:

Con il contributo scientifico di:

Con il contributo di:

 Venerdì 10 marzo


IL WELFARE CULTURALE: esperienze e modelli a confronto
Coordina: Fabrizia Paltrinieri (Settore Politiche Sociali, di inclusione e Pari Opportunità, Settore Innovazione nei servizi Sanitari e Sociali della Regione Emilia-Romagna)  

9:00    Accoglienza e registrazione
9:30    Annalisa Rabitti, Daniele Marchi, Saluti e introduzione alla giornata (video)
10:00  Silvia Ferrari, Accessibilità e musei: il percorso in Emilia-Romagna (video)
10:15  Valentina Galloni, La nuova definizione ICOM di Museo (video)
10:30  Davide Zanichelli, La Fondazione Palazzo Magnani come piattaforma (video)
10:45  Leonardo Morsiani, Nuovi modi di fare sociale (video)
11:00  Flaviano Zandonai, Il welfare culturale per una nuova identità urbana (video)

11:30  Pausa caffè

12:00 Presentazione dei Workshop del pomeriggio (video)
Rosa di Lecce / Veronica Ceinar, L’arte mi appartiene           
Ilaria Gentilini / Francesca Aquino, Sguardi riflessi
Maria Montanari, Incontri! Arte e Persone
Gigi Cristoforetti (Direttore Fondazione Nazionale della Danza), Danza e fragilità
Paolo Cantù (Direttore Fondazione I Teatri), L'opera non è un paese per vecchi
Marco Zanichelli / Giulia Di Seclì, Together We Create
Beniamino Ferroni, Sul filo delle parole
Giorgio Bedoni e  Johann Feilacher, Percorsi e metodi in atelier tra arte, cura e cultura
Maria Neroni, Ars Canusina
Alberto Grilli, Senza Confini
Elena Sorbi, Geosofie sensibili

13:00  Chiusura lavori del mattino

WORKSHOP DEL POMERIGGIO DEL 10 MARZO

Tutti i workshop sono gratuiti, inizieranno alle ore 15:00 (fino alle 18:00 circa)
con un massimo di 20 posti, disponibili fino ad esaurimento.
Si terranno in diversi luoghi della città, raggiungibili a partire
dal Centro Malaguzzi sia a piedi sia con mezzi pubblici.

 

L'ARTE MI APPARTIENE

L’Arte Mi Appartiene, progetto in collaborazione tra Fondazione Palazzo Magnani e Farmacie Comunali Riunite, è volto a sviluppare percorsi innovativi e sperimentali per mettere l’Arte al servizio delle persone e delle comunità. Il metodo utilizzato propone un’idea di welfare culturale in grado di ampliare le possibilità di fruizione e accessibilità alle mostre e di utilizzare l’arte come strumento proprio dell’agire sociale: da una fase esplorativa della mostra e dell’opera, nel workshop mostriamo come si avvia un processo di ricerca individuale intima e collettiva dove l’arte è strumento per conoscersi e conoscere la realtà attraverso il FARE, l’azione. Il worshop si terrà all'interno della mostra L'arte inquieta.

A cura di: Rosa Di Lecce (Fondazione Palazzo Magnani) e Lisa Bigliardi (Farmacie Comunali Riunite)
Dove: Palazzo Magnani: come raggiungerci

Le iscrizioni sono chiuse. Per informazioni scrivere a welfare@palazzomagnani.it

SGUARDI RIFLESSI

Progetto della Fondazione Palazzo Magnani dedicato alle persone con Alzheimer e agli operatori che se ne prendono cura. Nato in collaborazione con ASP – Reggio Emilia Città delle Persone per sviluppare un percorso rivolto a persone con Alzheimer e operatori dei servizi. La visita alla mostra diventa un percorso non conoscitivo ma esperienziale e la dimensione emotiva fa da collante tra persone con demenza e accompagnatori, tutti protagonisti allo stesso modo di fronte all’arte. Il workshop si svolgerà negli ambienti allestiti con le opere della mostra L'arte inquieta.

A cura di: Ilaria Gentilini (Fondazione Palazzo Magnani) e Francesca D'Aquino (ASP Città delle persone)
Dove: Palazzo Magnani: come raggiungerci

Le iscrizioni sono chiuse. Per informazioni scrivere a welfare@palazzomagnani.it

PERCORSI E METODI IN ATELIER TRA ARTE, CURA E CULTURA

Il workshop ha l’obiettivo di presentare esperienze, percorsi e metodi, con l’ausilio di brevi filmati e di immagini, di due luoghi contemporanei dedicati all’arte, l’austriaco Atelier Gugging e l’italiano Atelier Diblu: l’Atelier Gugging nasce nel contesto dello storico Art Brut Center Gugging, il più importante centro internazionale dedicato all’art brut, uno spazio aperto agli ospiti della famosa Casa degli Artisti di Gugging e a chi intende vivere una originale esperienza artistica. L’Atelier Diblu nasce dal Dipartimento di Salute Mentale della ASST Melegnano e Martesana come luogo di libera attività artistica dove è possibile dar voce a bisogni espressivi, dialogare con i linguaggi e i materiali dell’arte. Sin dalla sua fondazione collabora con centri universitari e gallerie in Italia e in Francia.

A cura di: Giorgio Bedoni e Johann Feilacher
Dove: Museo di storia della psichiatria - Pad. Lombroso: come raggiungerci

Le iscrizioni sono chiuse. Per informazioni scrivere a welfare@palazzomagnani.it

DANZA E FRAGILITA'

Il workshop si configura come una presentazione finalizzata alla condivisione dei processi di ricerca, produzione e formazione artistica sviluppati dalla Fondazione Nazionale della Danza/Aterballetto e dedicati al tema della fragilità. Il rapporto dei coreografi con il “corpo differente per un diverso virtuosismo” è al centro di questi percorsi che, nelle loro peculiari diramazioni e frutto di collaborazioni interdisciplinari, impattano tanto sulle qualità uniche degli interpreti, quanto sulla percezione del pubblico. Over dance, dedicato alla dimensione della longevità, e sviluppato con la consulenza e il partenariato della Fondazione Ravasi Garzanti, e Danza e fragilità, il cui focus è invece sul corpo disabile, sono le due macroprogettazioni pluriennali che, attraverso la creazione coreografica, travalicano i confini specifici della danza e ci proiettano verso alcune grandi questioni del mondo contemporaneo. Con l’ausilio di video e immagini, i curatori di queste esperienze approfondiranno i due ambiti di riflessione e dialogheranno con i partecipanti. 

A cura di: Gigi Cristoforetti (direttore - Fondazione Nazionale Danza), Irene Sartorelli (p.m. progetto Over Dance - Fondazione Nazionale Danza), Felice Scalvini (direttore - Fondazione Ravasi Garzanti) , Elisabetta Donati (Segreteria Artistica - Fondazione Ravasi Garzanti, Sara Uboldi
Dove: Fonderia (sede Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto) come raggiungerci

Le iscrizioni sono chiuse. Per informazioni scrivere a welfare@palazzomagnani.it

L'OPERA NON E' UN PAESE PER VECCHI

Un viaggio attraverso il mondo operistico e teatrale in generale, partendo dalle basi: che cos’è l’opera lirica? Quando è nata? Chi l’ha inventata? Ma va ancora di moda? Ma perché cantano così? E tante altre domande. Esploreremo che cos’è l’arte del fare teatro sia a livello teorico che pratico; ci interrogheremo su che cos’è l’ispirazione e su cosa vuol dire fare arte, essere artisti. Sarà quindi un laboratorio sì teorico ma anche pratico e agito, guidato da uno psicologo e da un attore, un mix potenzialmente esplosivo ma che darà quella giusta dose di curiosità ed azione al workshop.

A cura di: Luca Cattani (Centro Teatrale MaMiMo), Lucio Silingardi (Associazione Pro.di.Gio.), Fondazione I Teatri

Dove: Teatro Valli come raggiungerci

Le iscrizioni sono chiuse. Per informazioni scrivere a welfare@palazzomagnani.it

TOGETHER WE CREATE

Il laboratorio mirerà alla costruzione di un’opera collettiva, sotto la guida del collettivo di artisti e artiste con fragilità Art Factory 33. I partecipanti al laboratorio saranno condotti in un percorso creativo inedito, dove verrà creata una torre di colori, parole e suoni, ma anche di errori. La forma finale dell’opera sarà la somma dei contributi di tutti i partecipanti, ognuno fondamentale alla riuscita del risultato finale. Il laboratorio sarà preceduto dalla visione di brevi video che documentano alcune attività svolte da Art Factory.

A cura di: Giulia Di Seclì, Marco Zanichelli (Art Factory / STRADE / Reggio Emilia Città Senza barriere)
Dove: Vialeramazzini33: come raggiungerci

Le iscrizioni sono chiuse. Per informazioni scrivere a welfare@palazzomagnani.it

SUL FILO DELLE PAROLE

Come nasce una frase? Di cosa vogliamo parlare? Come possiamo combinare tra loro verbi, soggetti, significati? Dove si nasconde la poesia? Un workshop di scrittura creativa a cura di STRADE e K-Lab per esplorare le infinite possibilità che le parole ci offrono e come possono essere utilizzate. Ci aiuteranno filo, ago e macchina da cucire.

A cura di: Martina Covi, Ilaria Lamanna (K-Lab / STRADE / La Polveriera)
Dove: La Polveriera: come raggiungerci

Le iscrizioni sono chiuse. Per informazioni scrivere a welfare@palazzomagnani.it

INCONTRI! ARTE E PERSONE.

Nella splendida cornice di Palazzo dei Musei, sede principale delle collezioni museali, i partecipanti saranno coinvolti in un workshop che ripropone una parte dell’esperienza fatta da un piccolo gruppo di persone fragili con l’artista Alessandra Calò in occasione della terza edizione di Incontri! Arte e persone, progetto di Città senza Barriere, nato dalla convinzione che l’incontro tra creatività e fragilità generi sempre nuove opportunità di inclusione sociale e letture inaspettate del patrimonio museale. Non un semplice laboratorio, ma un modus operandi, connubio del linguaggio artistico di Alessandra Calò e dell’esperienza maturata nel corso degli anni dai Musei Civici nel campo del contemporaneo e dell’ibridazione tra i diversi linguaggi, per dare vita ad un workshop in grado di fornire nuovi strumenti e chiavi di lettura ai suoi partecipanti.

A cura di: Alessandra Calò e Musei Civici di Reggio Emilia
Dove: Musei Civici: come raggiungerci

Le iscrizioni sono chiuse. Per informazioni scrivere a welfare@palazzomagnani.it

ARS CANUSINA. L'ARTE COME CURA, LA CURA DELL'ARTE.

Queste due parole – Ars e canusina – esprimono l’essenza di questa pratica artigianale. La sperimentazione psichiatrica al San Lazzaro di Reggio Emilia, condotta da Maria Del Rio, mise la storia medievale al servizio della pratica clinica, si studiò l’arte romanica per sviluppare un artigianato artistico di pregio. Rimangono, oggi intatte, le alte motivazioni delle origini, la storia radicata nel territorio reggiano, la cura e il benessere della persona. Le proposte che offriamo, Ricamo Canusino e pittura su tessuto di motivi ripresi dai reperti romanici locali, sono adatte a persone di tutte le età , compresi i bambini e anziani.

A cura di: Maria Neroni, Anna Maria Fantesini per il laboratorio di pittura su tessuto Laura Poppi, Marisa Strozzi, Dusca Bonini per il laboratorio di ricamo canusino
Dove: Museo di storia della psichiatria - pad Lombroso come raggiungerci

Le iscrizioni sono chiuse. Per informazioni scrivere a welfare@palazzomagnani.it

GEOSOFIE SENSIBILI

Il workshop Geosofie Sensibili, condotto da Monica Barone - coreografa, danzatrice e artista associata di Lenz Fondazione - vuole essere un momento di lavoro esperienziale, una focalizzazione sul sentire, sulla percezione dello spazio e sulle propriocezioni. Lo scopo delle pratiche che saranno sperimentate sarà quello di allargare la propria consapevolezza facendo esperienza della sensibilità, intesa non come espressione di emozioni e sentimenti, bensì come sensorialità fonte di conoscenze.

A cura di: Monica Barone ed Elena Sorbi (Lenz Fondazione)
Dove: Liceo Coreutico "Matilde di Canossa" come raggiungerci

Le iscrizioni sono chiuse. Per informazioni scrivere a welfare@palazzomagnani.it

SENZA CONFINI. LABORATORIO DI TEATRO PARTECIPATO PER NON ATTORI

Quello che si propone è un breve e sintetico attraversamento di una esperienza che da diversi anni proponiamo a gruppi di cittadini e migranti. SENZA CONFINI si propone come un luogo di relazione aperto dove si incontrano persone di diversa provenienza, lingua e cultura. Attraverso un processo creativo di collaborazione nel gruppo di partecipanti si crea un senso sociale di comunità: la solidarietà può essere vissuta, gli individui possono parlare ad alta voce.

A cura di: Alberto Grilli (Teatro Due Mondi)
Dove: Tecnopolo" come raggiungerci

Le iscrizioni sono chiuse. Per informazioni scrivere a welfare@palazzomagnani.it

Sabato 11 marzo


IL WELFARE CULTURALE: dalle evidenze alle politiche
Coordina Davide Zanichelli (Direzione Fondazione Palazzo Magnani)

8:45 Accoglienza e registrazione
9:15 Saluti introduttivi: Luca Vecchi (Sindaco di Reggio Emilia),  Andrea Capelli (Presidente Farmacie Comunali Riunite), Romano Sassatelli (Presidente Fondazione Manodori), Giovanni Verzellesi (Prorettore UniMoRe).
9:30 Andreas Schleicher, Le arti nei curricula formativi europei per le professioni educative e socio-sanitarie (slide PDF)
10:00 Annalisa Cicerchia, Welfare culturale: concetti, percorsi, evidenze scientifiche (video)
10:30 Pierluigi Sacco, Welfare Culturale, cambiamento comportamentale e sfide sociali. La prospettiva europea. (video)
11:00 Nicola Maria Dusi, Federico Montanari e Sara Uboldi (UniMoRe), Metodologia e prime evidenze nella valutazione d’impatto dei progetti reggiani. (video)
11:30 Delphine Houba, Le iniziative di Welfare Culturale della Città di Bruxelles
11:45 Tavola rotonda: Cristina Ambrosini, Gian Maria Galeazzi, Paolo Pezzana, Annalisa Rabitti, Daniele Marchi, Delphine Houba, Sara Uboldi. Modera Flaviano Zandonai. (video)
13:30  Chiusura lavori

Pranzo

15:30 Palazzo Magnani, L’arte inquieta. L’urgenza della creazione, visita guidata alla mostra con Giorgio Bedoni e Johann Feilacher (biglietto ridotto presentando la ricevuta di iscrizione al convegno).

I RELATORI

Cristina Ambrosini, Dirigente Responsabile del Settore Patrimonio Culturale della Regione Emilia Romagna

Annalisa Cicerchia, economista della cultura, ricercatrice senior presso l'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) e docente presso Università Roma Tor Vergata. Membro del gruppo promotore del Cultural Welfare Center (CCW).

Nicola Dusi insegna Semiotica dei media presso DCE, UniMoRe

Gian Maria Galeazzi, Direttore Dipartimento ad attività integrata Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’AUSL di Reggio Emilia.

Valentina Galloni, Dirigente settore Cultura, Comune di Reggio Emilia

Delphine Houba, Assessora alla Cultura, Turismo, Grandi eventi della città di Bruxelles

Daniele Marchi, Assessore al Welfare del Comune di Reggio Emilia

Federico Montanari, insegna Visual Studies presso DCE, Unimore

Leonardo Morsiani, Responsabile Area Servizi alla persona, Farmacie Comunali Riunite di Reggio Emilia

Paolo Pezzana, Ricercatore ARC (Anthropology of Religion and Cultural Change) presso l’Università Cattolica di Milano e presso Ifel (Istituto per la Finanza e l’Economia Locale)

Annalisa Rabitti, Assessora Cultura, Turismo, Pari opportunità, Città senza barriere del Comune di Reggio Emilia

Pierluigi Sacco, ordinario di Economia della cultura presso lo IULM, Senior Researcher al metaLAB (at) Harvard della Harvard University e Senior Advisor per l’OCSE. Membro del gruppo promotore del Cultural Welfare Center (CCW).

Andreas Schleicher, Direttore per l’istruzione e le competenze e Consigliere speciale per le politiche educative del Segretario generale presso l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE/OECD) a Parigi.

Sara Uboldi, ricercatrice nell’ambito del progetto “Cultura, Wellbeing e Salute” promosso da una rete costituita dalla Fondazione Palazzo Magnani di Reggio Emilia, dall’Università di Modena e Reggio Emilia (Dipartimento di Comunicazione ed Economia); assegnista di ricerca nel progetto ISPC/CNR “L’impatto della cultura e dell’arte sul benessere e sull’inclusione sociale delle persone con disabilità”.

Flaviano Zandonai, sociologo, open innovation manager presso il Gruppo cooperativo CGM, membro del gruppo promotore del Cultural Welfare Center (CCW).

Davide Zanichelli, Direzione Fondazione Palazzo Magnani.